Il vano sottosella passeggero della Tiger 800 XC non e' poi così piccolo.
Seguono un po' di foto con indicazioni delle misure e degli ingombri.
Lunghezza utile di circa 22 cm.
Larghezza massima circa 17 cm.
Lunghezza massima di circa 27 cm.
Larghezza utile circa 13 cm.
domenica 2 settembre 2012
Tiger 800 XC e la borsa attrezzi standard
Alcune foto della borsa degli attrezzi standard che viene fornita con la Triumph Tiger 800 XC.
Seguono alcune foto che mostrano alcuni interventi possibili con gli attrezzi forniti.
La trousse si trova sotto la sella del passeggero.
Ecco come si presenta
Il suo contenuto
Particolare della chiave da 27
La chiave da 27 con il suo manico/prolunga inserito
Il bulone di fissaggio ruota posteriore
Plastiche anteriori zona serbatoio
Plastiche zona sella posteriore
Liquido freni posteriore
Plastiche laterali zona radiatore
Fissaggio del tubo di scarico (chiave da 12)
Fissaggi parafango anteriore (chiave da 12)
Regolazione rinvio cambio (chiave da 10)
Seguono alcune foto che mostrano alcuni interventi possibili con gli attrezzi forniti.
La trousse si trova sotto la sella del passeggero.
Ecco come si presenta
Il suo contenuto
Particolare della chiave da 27
La chiave da 27 con il suo manico/prolunga inserito
Dove possono servire ? Esempi rapidi
Plastiche anteriori zona serbatoio
Plastiche zona sella posteriore
Liquido freni posteriore
Plastiche laterali zona radiatore
Fissaggio del tubo di scarico (chiave da 12)
Fissaggi parafango anteriore (chiave da 12)
Regolazione rinvio cambio (chiave da 10)
giovedì 23 agosto 2012
Salviamo l'udito
Magari ho una combinazione non così fortunata (moto/parabrezza/casco/pilota) ma, nei lunghi viaggi in Autostrada, il continuo rumore mi stordisce un po' e mi rende più stanco.
Seguendo consigli letti su vari forum ho voluto provare anche io a cercare di ridurre il livello di rumore percepito tramite tappi per le orecchie.
Questi, che mi sono procurato in Farmacia, hanno un costo sui 5 euro circa.
La prova, avvenuta percorrendo nello stesso giorno circa 600 km di autostrada, è stata molto positiva.
Di sicuro ci sono combinazioni moto/parabrezza/casco/pilota meno rumorose della mia ma per il momento ho ottenuto, anche grazie a questo semplice ausilio, un maggior confort.
I rumori del traffico si avvertono ancora (quindi la sicurezza da questo punto di vista rimane) ma piu' attenuati e quindi maggiormente sopportabili per lunghi periodi.
Seguendo consigli letti su vari forum ho voluto provare anche io a cercare di ridurre il livello di rumore percepito tramite tappi per le orecchie.
Questi, che mi sono procurato in Farmacia, hanno un costo sui 5 euro circa.
La prova, avvenuta percorrendo nello stesso giorno circa 600 km di autostrada, è stata molto positiva.
Di sicuro ci sono combinazioni moto/parabrezza/casco/pilota meno rumorose della mia ma per il momento ho ottenuto, anche grazie a questo semplice ausilio, un maggior confort.
I rumori del traffico si avvertono ancora (quindi la sicurezza da questo punto di vista rimane) ma piu' attenuati e quindi maggiormente sopportabili per lunghi periodi.
Etichette:
3M,
aquafit,
DC-01-002,
tappi orecchie,
tiger 800 xc
martedì 21 agosto 2012
Oggi vado al lavoro in moto ...
Ebbene si, ho deciso che stamani vado al lavoro in moto !
Cosa lo rende una cosa non banale ? Forse il fatto che la mia sede di lavoro è a circa 300 km dalla mia abitazione ... (Pisa - Milano) ;-)
Partenza alle 7:10 circa per cercare di avere almeno un po' di fresco durante una parte del viaggio di andata; il meteo indica per oggi (21 Agosto 2012) una giornata di caldo record in particolare nelle aree interne.
Il momento giusto per andare nella pianura padana, no ?!?!?
Il castello di Lusuolo, visibile dall'autostrada A15
Eccomi arrivato ad Assago, centro Milanofiori
Un bel parcheggio, in linea con le politiche locali ... (sotto il cartello di divieto, ma quello riguardava solo l'occupazione della carreggiata!)
Era parecchio caldo, lo dimostra l'impronta nell'asfalto solo dopo un'ora scarsa di sosta; stavolta in zona Porta Garibaldi.
Tragitto totale di 608 km (andata e ritorno nel solito giorno); test del parabrezza Givi Airflow superato a pieni voti.
Posizione ritenuta migliore con la parte variabile sfilata di solo 6 cm circa.
Ho comunque usato dei tappi per le orecchie (vedi post apposito).
Cosa lo rende una cosa non banale ? Forse il fatto che la mia sede di lavoro è a circa 300 km dalla mia abitazione ... (Pisa - Milano) ;-)
Partenza alle 7:10 circa per cercare di avere almeno un po' di fresco durante una parte del viaggio di andata; il meteo indica per oggi (21 Agosto 2012) una giornata di caldo record in particolare nelle aree interne.
Il momento giusto per andare nella pianura padana, no ?!?!?
Il castello di Lusuolo, visibile dall'autostrada A15
Eccomi arrivato ad Assago, centro Milanofiori
Un bel parcheggio, in linea con le politiche locali ... (sotto il cartello di divieto, ma quello riguardava solo l'occupazione della carreggiata!)
Era parecchio caldo, lo dimostra l'impronta nell'asfalto solo dopo un'ora scarsa di sosta; stavolta in zona Porta Garibaldi.
Tragitto totale di 608 km (andata e ritorno nel solito giorno); test del parabrezza Givi Airflow superato a pieni voti.
Posizione ritenuta migliore con la parte variabile sfilata di solo 6 cm circa.
Ho comunque usato dei tappi per le orecchie (vedi post apposito).
Etichette:
airflow,
Assago,
castello di Lusuolo,
GIVI,
Milano,
Pisa,
tappi orecchie,
tiger 800 xc
giovedì 9 agosto 2012
Tiger 800 XC e TomTom Urban Rider
Prevedendo di usare il navigatore per viaggi più lunghi ho deciso di alimentarlo esternamente.
Il TomTom Urban Rider
Lo sportellino che protegge la presa mini-USB non può stare aperto se il dispositivo e' montato sul supporto fornito.
Il navigatore e i due differenti supporti, a sinistra quello di serie (presente nella confezione) privo di alimentazione, a destra l'accessorio da comprare a parte che permette l'alimentazione dall'estrerno.
Il supporto opzionale con possibilità di alimentazione.
Il supporto standard, fornito insieme al navigatore.
Il cavetto fornito con il supporto, quello da comprarsi a parte.
La spina Hella che ho deciso di usare, e' un componente in vendita alla GBC
Al suo interno contiene un fusibile che aggiunge protezione al collegamento.
Montaggio del cavetto sulla spina; per ottenre un migliore montaggio ho stagnato i terminali del cavetto con il saldatore a stagno.
Questa spina, tramite l'uso del pezzo in rosso, diventa utilizzabile anche nelle prese accendisigari standard delle auto.
Il supporto con alimentazione esterna e la flangia RAM-MOUNT (fornita nel kit TomTom).
Montaggio
I due supporti a confronto
Ora è tutto pronto !
Purtroppo la base di montaggio fornita di serie NON permette di inserire il cavetto per alimentare il GPS tramite il cavo USB.
Lo sportellino che protegge la presa mini-USB non può stare aperto se il dispositivo e' montato sul supporto fornito.
Il navigatore e i due differenti supporti, a sinistra quello di serie (presente nella confezione) privo di alimentazione, a destra l'accessorio da comprare a parte che permette l'alimentazione dall'estrerno.
Il supporto opzionale con possibilità di alimentazione.
Il supporto standard, fornito insieme al navigatore.
Il cavetto fornito con il supporto, quello da comprarsi a parte.
La spina Hella che ho deciso di usare, e' un componente in vendita alla GBC
Al suo interno contiene un fusibile che aggiunge protezione al collegamento.
Montaggio del cavetto sulla spina; per ottenre un migliore montaggio ho stagnato i terminali del cavetto con il saldatore a stagno.
Questa spina, tramite l'uso del pezzo in rosso, diventa utilizzabile anche nelle prese accendisigari standard delle auto.
Il supporto con alimentazione esterna e la flangia RAM-MOUNT (fornita nel kit TomTom).
Montaggio
I due supporti a confronto
Ora è tutto pronto !
Una vista del montaggio; allo stato attuale il cavetto in eccesso è avvolto e fissato con la fascetta bianca ad uno dei supporti del parabrezza.
Da notare che la diversa inclinazione del parabrezza AirFlow GIVI mi ha obbligato ad utilizzare il braccio di collegamento RAM-MOUNT più lungo al posto di quello fornito nel kit TomTom.
venerdì 27 luglio 2012
Tiger 800 XC e borsa serbatoio T491
Ero indeciso su quale borsa serbatoio prendere ma era chiaro che mi serviva.
Di solito uso uno zaino molto piccolo di marca Quechua ma lo ripongo sempre nel bauletto; la borsa sul serbatoio mi avrebbe permesso almeno di sentire il telefono, o almeno di dargli una possibilità di essere sentito.
La confezione con l'attacco TANKLOCK
Per la Tiger 800 la flangia è la BF02
Contenuto del kit flangia
Particolare
Si tolgono 4 viti, chiave da 4mm ad esagono incassato
Rimosse le 4 superiori (viste dalla posizione pilota)
Si posiziona questo primo pezzo
Segue il TANKLOCK vero e proprio
Quest'ultima flangia mantiene collegato il tutto
Si mettono le viti fornite da GIVI, chiave da 3 mm sempre ad esagono incassato
Vista con borsa montata
Vista dal punto di vista del pilota, io sono alto 1.82m e la strumentazione la vedo senza problemi
Vista laterale della Tiger 800 XC con la T491
Come appare da davanti attraverso il parabrezza
La borsa ha il fondo curvo quindi segue bene le forme del serbatoio
Ho controllato e la borsa non tocca il serbatoio in alcun punto che non sia il punto di aggancio TANKLOCK
Altra vista che mostra la curvatura della borsa
C'è una cinghia che serve anche per mettere in sicurezza la borsa oltre l'aggancio TANKLOCK; qui ho dato semplicemente due giri al manubrio
Una particolarità di questa borsa è che le sue tasche esterne sono un marsupio staccabile; qui la vista della borsa senza il marsupio
Vista laterale senza marsupio
Vista lato pilota senza marsupio
E qui si vede il marsupio ottenuto dalle tasche esterne.
All'interno è morbida e ben rifinita; la busta contiene il telo impermeabile per proteggere la borsa dalla pioggia
Ulteriore estensione del post (2 settembre 2012)
Foto occupazione della borsa nelle posizioni limite del manubrio
La flangia di attacco può essere spostata in avanti o indietro di 1 centimetro.
Vista generale del sotto della borsa con i punti di attacco alternativi della flangia
La distanza tra il centro del serbatoio ed il fulcro del manubrio è di circa 20 centimetri.
Vista del laccetto di sicurezza sganciato.
Vista del laccetto di sicurezza agganciato.
Foto con il manubrio completamente a sinistra (full SX turn)
Altra foto con il manubrio completamente a sinistra (full SX turn)
Foto con il manubrio completamente a destra (full DX turn)
Altra foto con il manubrio completamente a destra (full DX turn)
Con la leva freno anteriore troppo inclinata verso il basso i cavi possono arrivare a toccare facilmente.
Ho scoperto questa cosa facendo le foto ma non riguarda la borsa GIVI.
Di solito uso uno zaino molto piccolo di marca Quechua ma lo ripongo sempre nel bauletto; la borsa sul serbatoio mi avrebbe permesso almeno di sentire il telefono, o almeno di dargli una possibilità di essere sentito.
La confezione con l'attacco TANKLOCK
Per la Tiger 800 la flangia è la BF02
Contenuto del kit flangia
Particolare
Si tolgono 4 viti, chiave da 4mm ad esagono incassato
Rimosse le 4 superiori (viste dalla posizione pilota)
Si posiziona questo primo pezzo
Segue il TANKLOCK vero e proprio
Quest'ultima flangia mantiene collegato il tutto
Si mettono le viti fornite da GIVI, chiave da 3 mm sempre ad esagono incassato
Vista con borsa montata
Vista dal punto di vista del pilota, io sono alto 1.82m e la strumentazione la vedo senza problemi
Vista laterale della Tiger 800 XC con la T491
Come appare da davanti attraverso il parabrezza
La borsa ha il fondo curvo quindi segue bene le forme del serbatoio
Ho controllato e la borsa non tocca il serbatoio in alcun punto che non sia il punto di aggancio TANKLOCK
Altra vista che mostra la curvatura della borsa
C'è una cinghia che serve anche per mettere in sicurezza la borsa oltre l'aggancio TANKLOCK; qui ho dato semplicemente due giri al manubrio
Una particolarità di questa borsa è che le sue tasche esterne sono un marsupio staccabile; qui la vista della borsa senza il marsupio
Vista laterale senza marsupio
Vista lato pilota senza marsupio
E qui si vede il marsupio ottenuto dalle tasche esterne.
All'interno è morbida e ben rifinita; la busta contiene il telo impermeabile per proteggere la borsa dalla pioggia
Foto occupazione della borsa nelle posizioni limite del manubrio
La flangia di attacco può essere spostata in avanti o indietro di 1 centimetro.
Vista generale del sotto della borsa con i punti di attacco alternativi della flangia
La distanza tra il centro del serbatoio ed il fulcro del manubrio è di circa 20 centimetri.
Vista del laccetto di sicurezza sganciato.
Vista del laccetto di sicurezza agganciato.
Foto con il manubrio completamente a sinistra (full SX turn)
Altra foto con il manubrio completamente a sinistra (full SX turn)
Foto con il manubrio completamente a destra (full DX turn)
Altra foto con il manubrio completamente a destra (full DX turn)
Con la leva freno anteriore troppo inclinata verso il basso i cavi possono arrivare a toccare facilmente.
Ho scoperto questa cosa facendo le foto ma non riguarda la borsa GIVI.
Etichette:
BF02,
borsa serbatoio,
GIVI,
T491,
TANKLOCK,
tiger 800 xc
Iscriviti a:
Post (Atom)